Dopo avervi presentato un articolo di approfondimento sui e costi di una dentiera, oggi vi presentiamo un nuovo tema di riflessione. La scorretta pulizia dei denti, affiancata all’eccessivo consumo di cibo zuccherino tra cui bevande zuccherate, dolci e cioccolata, potrebbero portare dolore ai denti, il classico campanello d’allarme che dovrebbe portare ad una visita dentistica al fine di non incorrere in scomode e dolorose operazioni
Menu di navigazione dell'articolo
Cause
La scarsa Igiene orale è il principale responsabile del dolore ai denti in quanto porta al formarsi della placca batterica, essa favorisce lo sviluppo delle carie che se trascurate causano la morte del dente stesso e la conseguente asportazione o devitalizzazione.
Tra le maggiori cause del dolore ai denti (sia per adulti che per bambini o neonati) troviamo:
- Le carie si formano a causa dell’azione di alcuni particolari acidi che formano la placca dentale, ossia una pellicola che contiene dei germi che riescono a scavare lo smalto dentale, fino ad arrivare alla polpa (le radici) e a distruggere il dente stesso. Le carie rappresentano uno dei più comuni mali,che non deve essere in nessun modo trascurato. La carie di per sè non presenta alcun tipo di sintomo, infatti questa durante il primo stadio è del tutto asintomatica; i primi fastidi cominciamo a sentirli non appena i tessuti duri del dente vengono consumati dai germi, ed ecco l’immancabile dolore intermittente alla dentatura, che diventa forte e fastidioso durante il processo di masticazione.
- Le gengiviti rappresentano un trauma che riguarda prettamente le gengive, in particolar modo è un'infezione di queste ultime chee viene classificata come malattia del cosiddetto parodonto, un tessuto che circonda completamente i denti. Una gengivite non curata porta potrebbe causare danni e problemi molto gravi in tutta la bocca. Gonfiore, sangue, arrossamento, dolore, cattivo odore dell’alito, sono solo alcuni dei sintomi di una gengivite in corso.
- Gli ascessi dentali altro non sono che una conseguenza scaturita da carie complicate o particolari gravi lesioni che causano nell’immediato un' infezione caratterizzata dalla presenza di pus. Tra le cause di un ascesso dentale troviamo la scarsissima igiene orale, malattie legate al reflusso gastroesofageo, fumo, alcolismo, lunghe terapie ecc. Oltre al classico dolore ai denti molto acuto, altri sintomi sono gengive gonfie, alitodi, una sensibilità molto alta, febbre ecc.
- L'Accumulo di tartaro e placca in vece è da ricondursi ad una scorretta spazzolatura dei denti e più in generale ad una scarsa igiene dentale. Se non si ha la buona abitudine di pulire la dentatura almeno 3 volte al giorno, si potrebbe andare incontro ad un accumulo di residui di cibo che diventano Tartaro e placca
- L'ipersensibilità dentale è una patologia che non fa altro che rendere vulnerabili i denti rispetto agli agenti esterni, portando dolore e retrazione gengivale
Uno dei rimedi più consigliati è ovviamente quello di recarsi immediatamente da un dentista che vi aiuterà a risolvere qualsiasi problema legato ai vostri denti; l’unico riscontro negativo e che spesso accade è che non è per niente semplice effettuare immediatamente una visita medica e quindi ci si ritrova a dover sopportare il dolore per diversi giorni.
Quando si tratta di dolori ai denti, è importante distinguere tra soluzioni temporanee per alleviare il dolore e trattamenti necessari per risolvere il problema alla radice.
Ecco alcuni rimedi sia naturali che medici:
Rimedi Naturali
Sciacqui con Acqua Salata: Un semplice sciacquo con acqua salata può aiutare a ridurre il gonfiore e a calmare il dolore dentale. È anche un buon disinfettante naturale.
Impacchi Freddi: Applicare un impacco freddo all'esterno della guancia può aiutare a ridurre il gonfiore e ad anestetizzare temporaneamente l'area.
Chiodi di Garofano: Questo rimedio naturale è noto per le sue proprietà analgesiche e antibatteriche. Puoi masticare un chiodo di garofano o applicare olio di chiodi di garofano diluito sulla zona dolente.
Tè alla Camomilla: È noto per le sue proprietà calmanti e anti-infiammatorie. Bere tè alla camomilla o applicare un sacchetto di tè caldo sulla zona può offrire sollievo.
Aglio: Ha proprietà antibatteriche e può funzionare come un rimedio naturale per il dolore ai denti. Puoi masticare un spicchio di aglio o applicarlo schiacciato sulla zona dolente.
Rimedi Medici
Antinfiammatori Non Steroidei (FANS): Farmaci come l'ibuprofene o il naprossene possono aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore. Sono disponibili senza ricetta.
Paracetamolo: È un'altra opzione per alleviare il dolore, specialmente per coloro che non possono assumere FANS.
antibiotici: Se il dolore è causato da un'infezione batterica (come un ascesso dentale), il dentista potrebbe prescrivere un antibiotico per trattarla. Gli antibiotici non alleviano direttamente il dolore, ma aiutano a combattere l'infezione che lo causa.
Gel Anestetici: Questi gel, che spesso contengono benzocaina, possono essere applicati direttamente sulla zona dolente per un sollievo temporaneo.
Gli antinfiammatori non steroidei (FANS) sono una classe di farmaci ampiamente utilizzati per ridurre infiammazioni, dolore e febbre.
Ecco alcuni dei più comuni FANS disponibili in commercio, con i loro pro e contro:
1. Ibuprofene
Pro:
- Efficace per una vasta gamma di dolori, compresi dolori muscolari, mal di testa e dolori mestruali.
- Riduce l'infiammazione.
- Disponibile senza ricetta.
Contro:
- Può causare disturbi gastrointestinali, come ulcere e sanguinamento.
- Non consigliato per persone con problemi renali o cardiopatie.
- Potenziale rischio di aumentare la pressione arteriosa.
2. Naprossene
Pro:
- Effetto più duraturo rispetto ad altri FANS, ideale per il trattamento di condizioni croniche.
- Riduce l'infiammazione e il dolore.
- Disponibile in forme a rilascio prolungato.
Contro:
- Rischi simili all'ibuprofene per quanto riguarda i disturbi gastrointestinali.
- Potrebbe non essere adatto a lungo termine per chi ha problemi cardiaci o renali.
- Può interagire con altri farmaci, come anticoagulanti.
3. Aspirina (Acido Acetilsalicilico)
Pro:
- Riduce il dolore e l'infiammazione.
- A bassi dosaggi, è utilizzata per prevenire coaguli di sangue.
- Utile in alcune condizioni cardiache per prevenire attacchi di cuore e ictus.
Contro:
- Non raccomandata per bambini e adolescenti a causa del rischio della sindrome di Reye.
- Può causare ulcere e sanguinamenti gastrointestinali.
- Interazioni con altri farmaci, come anticoagulanti.
4. Diclofenac
Pro:
- Spesso usato per condizioni infiammatorie acute come artrite.
- Disponibile in varie forme, comprese creme e gel per applicazione topica.
- Efficace nel trattamento del dolore acuto.
Contro:
- Rischi di effetti collaterali gastrointestinali.
- Non raccomandato per persone con patologie cardiache.
- Potenziali effetti collaterali a livello epatico.
Considerazioni Generali
- Gli effetti collaterali possono variare in base all'individuo e alla durata dell'uso.
- È importante non superare la dose raccomandata e non utilizzarli per periodi prolungati senza consultare un medico.
- Le persone con condizioni mediche preesistenti, come problemi gastrointestinali, cardiaci o renali, dovrebbero discutere l'uso di FANS con un medico.
- Gli effetti possono variare in base a interazioni con altri farmaci e condizioni di salute.
Prima di iniziare un trattamento con FANS, è sempre consigliabile consultare un medico per valutare la propria situazione specifica e scegliere il farmaco più adatto alle proprie esigenze e condizioni di salute.
Considerazioni Importanti
- I rimedi naturali possono offrire un sollievo temporaneo, ma non sostituiscono il trattamento di un dentista.
- È essenziale consultare un dentista per determinare la causa del dolore ai denti e ricevere un trattamento adeguato.
- L'uso prolungato di antidolorifici senza consultare un dentista può portare a complicazioni più gravi.
In ogni caso, la visita da un professionista è fondamentale per identificare la causa del dolore e ricevere il trattamento appropriato.
Come alleviare il dolore ai denti e alla mandibola
Per alleviare il dolore nell’attesa di una visita basta prendere alcune accortezze, come ad esempio ricorrere a qualche farmaco o a qualche antinfiammatorio per alleviare un eventuale infiammazione o dolore, ma solo dopo aver consultato il proprio medico curante. Consigliabile anche eseguire degli impacchi di ghiaccio da applicare sulla guancia nella parte dove si concentra maggiormente il dolore e cominciare ad usare un filo interdentale per rimuovere accuratamente residui di cibo con movimenti lenti e delicati.
Non dimenticate di sciacquare la bocca con acqua tiepida laddove si è impossibilitati a lavare i denti dopo i pasti, questo aiuterà ad eliminare eventuali residui di cibo tra i denti!
Prevenire il dolore ai denti è possibile, vediamo come!
Mantenere la dentatura forte e sana è possibile e non è neanche molto difficile, come prima cosa bisogna prendere quotidianamente l’abitudine di avere un occhio di riguardo in più per i nostri denti, con una corretta igiene dentale: è doveroso quindi sapere come spazzolare al meglio i denti e lavarli almeno 3 volte al giorno lontano almeno 30 minuti dai pasti; cominciare ad utilizzare un filo interdentale o uno scovolino per denti quotidianamente per rimuovere qualsiasi rimasuglio di cibo; preferire dei dentifrici che abbiano il Fluoro, ideale per far rimanere forti e sani i tuoi denti; usare un colluttorio e ovviamente recarsi dal dentista almeno 2 volte all’anno per dei controlli di routine, consapevoli che la carie al primo stadio è completamente asintomatica!
Un altro modo per prevenire le carie ai denti è la corretta alimentazione, limitando l'assunzione degli zuccheri che nutrono i batteri che le causano.