Dopo avervi presentato un approfondimento sul costo di una dentiera, eccoci oggi con un nuovo tema che speriamo susciterà il vostro interesse. Le spese relative alle cure odontoiatriche possono pesare molto sia al singolo soggetto che ad un’intera famiglia, motivo per cui spesso si tende a rimandarle, finendo, però, per rischiare di renderle problemi ben più seri e difficili da risolvere che si traducono, inevitabilmente, in spese ben superiori a quella iniziale.
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- A chi spettano le cure odontoiatriche mutuabili
- Quali sono i costi medi di un intervento odontoiatrico?
- Esistono delle assicurazioni mediche specifiche per i denti? Come vi si accede?
- Quali sono le migliori assicurazioni sanitarie in Italia?
- FAQ
Complice anche il lockdown e la crisi economica conseguente, sono in molti a chiedersi se vi siano cure odontoiatriche mutuabili e come poter usufruire di queste al fine di poter risolvere i propri problemi indipendentemente dalle proprie disponibilità economiche.
Sappiate che il Servizio Sanitario Nazionale riesce a coprire alcune spese odontoiatriche, riservate a determinate categorie di contribuenti, oltre che alcune agevolazioni per coloro i quali risultano economicamente svantaggiati. Tuttavia, i cittadini sono tenuti al pagamento di un ticket e al contempo questo non copre i costi di interventi quali impianti, protesi mobili o fisse e dei materiali di cui sono costituiti, costi che restano dunque interamente a carico del cittadino.
A chi spettano le cure odontoiatriche mutuabili
Tra chi può usufruire delle cure odontoiatriche mutuabili troviamo alcune categorie di soggetti a rischio e cioè:
- I soggetti in età evolutiva (fino ai 14 anni) che possono dunque usufruire di alcuni interventi come visite, estrazioni, ablazione del Tartaro e simili
- I soggetti in condizioni di vulnerabilità sanitaria considerevole che rendono necessarie le cure odontoiatriche, rientrano tra questi, ad esempio, soggetti in attesa di trapianto e post-trapianto, pazienti immunodeficienti gravi e categorie delicate come queste
- I soggetti in condizioni svantaggiate dal punto di vista economico e sociale e quindi in condizioni di basso reddito e/o condizioni di marginalità ed esclusione sociale che impediscono l’accesso alle cure
- I cittadini tutti, a cui devono essere garantite prestazioni quali la visita odontoiatrica per diagnosi precoce di patologie relative al cavo orale e il trattamento immediato delle urgenze odontostomatologiche
Ma pur ritenendo di rientrare in una di queste categorie non è detto che si possa realmente usufruire delle cure odontoiatriche mutuabili perché queste variano in base alla Regione e alle Province Autonome in cui si ha la residenza ed il motivo è legato al fatto che i criteri di selezione elle fasce di popolazione in condizioni di vulnerabilità economica, sanitaria e sociale variano da Regione a Regione e le differenze possono risultare sostanziali.
Per capire se si possa o meno godere delle cure odontoiatriche mutuabili basta rivolgersi alla ASL di competenza chiedendo quali siano, per la Regione, i soggetti che possiedono questo vantaggio.
Quali sono i costi medi di un intervento odontoiatrico?
I costi medi di un intervento odontoiatrico possono variare considerevolmente in base al tipo di trattamento, alla complessità del caso, alla località e alla reputazione del dentista o della clinica odontoiatrica. Di seguito una panoramica dei costi medi per i principali trattamenti odontoiatrici in Italia:
1. Detartrasi (Pulizia dei denti)
La pulizia dei denti, o detartrasi, è uno degli interventi odontoiatrici più comuni. Serve a rimuovere placca e tartaro accumulati sulle superfici dentali. Il costo medio per una seduta di igiene dentale professionale si aggira intorno ai 50-100 euro, a seconda della complessità e del tempo necessario per completare il trattamento.
2. Otturazioni
Le otturazioni sono necessarie per riparare denti danneggiati da carie. Il costo dipende dal materiale utilizzato (composito o amalgama). In media, una singola otturazione costa tra i 70 e 150 euro.
3. devitalizzazione
La devitalizzazione, o terapia canalare, è richiesta per salvare un dente che presenta un’infezione o infiammazione alla polpa. Il costo varia in base al dente coinvolto (incisivi, canini, premolari o molari). I costi medi oscillano tra i 150 e 400 euro per dente, con i molari che tendono a essere i più costosi.
4. Estrazione dentale
Un’estrazione dentale semplice, come quella di un dente non incluso, può costare tra i 80 e 150 euro. L’estrazione di un dente del giudizio incluso può arrivare a costare tra i 150 e 350 euro, in base alla complessità.
5. Impianti dentali
Gli impianti dentali rappresentano una delle soluzioni più costose, ma anche più durevoli, per sostituire un dente mancante. L’intervento completo (inserimento dell’impianto e del dente protesico) ha un costo che può variare da 1.000 a 3.000 euro per dente.
6. Faccette dentali
Le faccette sono sottili rivestimenti in ceramica o composito applicati sulla superficie dei denti per migliorarne l’estetica. Il costo medio per una singola faccetta si aggira tra i 500 e 1.200 euro.
7. Protesi dentarie
Le protesi possono essere fisse (corone, ponti) o mobili (dentiere parziali o totali). Una corona dentale ha un costo che varia dai 500 ai 1.200 euro per dente, mentre una protesi mobile completa può costare dai 600 ai 2.000 euro.
8. Apparecchio ortodontico
Il costo dell’ortodonzia varia in base al tipo di apparecchio (tradizionale, invisibile come Invisalign) e alla durata del trattamento. Un apparecchio fisso tradizionale può costare tra i 2.000 e 5.000 euro, mentre gli apparecchi invisibili possono arrivare a costare tra i 3.000 e 6.000 euro.
9. Sbiancamento dentale
Lo sbiancamento dentale professionale in studio ha un costo che va dai 150 ai 400 euro, a seconda della tecnica utilizzata (laser, luce LED, gel).
10. Parodontologia
Gli interventi parodontali per il trattamento di problemi gengivali e ossei, come la pulizia profonda delle tasche gengivali o la chirurgia rigenerativa, possono variare da 300 a 1.500 euro o più, in base all'estensione del problema e al tipo di procedura.
Fattori che influenzano i costi:
- Località: I costi tendono a essere più elevati nelle grandi città rispetto alle aree rurali.
- Reputazione e qualifiche del dentista: Un dentista specializzato con anni di esperienza tende ad applicare tariffe più alte rispetto a un professionista meno noto.
- Materiali utilizzati: L’uso di materiali di alta qualità (per esempio, per gli impianti o le corone) può aumentare significativamente il costo finale.
È sempre consigliabile richiedere un preventivo personalizzato dal proprio dentista, poiché la variabilità dei prezzi è ampia e dipende dalle specifiche esigenze cliniche del paziente.
Dentista sociale: chi è e di cosa si occupa
Se da un lato è vero che conoscere e riconoscere le cure odontoiatriche mutuabili è importante, dall’altro i soggetti con scarse possibilità economiche possono scegliere di rivolgersi alla figura del dentista sociale.
Esattamente come accade per le cure odontoiatriche mutuabili, anche per rivolgersi al dentista sociale è necessario disporre di alcuni requisiti cioè:
- Avere un ISEE pari o inferiore a 8.000 euro
- Soggetti esenti da ticket sanitario (per motivi vari) con ISEE non superiore a 10.000 euro
- Donne in gravidanza
- Titolari della social card
Qualsiasi paziente che intenda usufruire del dentista sociale deve compilare e rilasciare allo stesso un’autocertificazione in cui si indica quale sia la condizione di accesso al servizio di cure odontoiatriche mutuabili.
Tra le prestazioni previste come cure odontoiatriche mutuabili troviamo: la visita odontoiatrica con relativa ablazione del tartaro e informazioni su come mantenere la propria Igiene orale per un onorario massimo di 80,00 euro; sigillatura di molari e premolari con onorario massimo di 25,00 euro; protesi parziale (550,00 euro) o totale (800,00 euro).
Si tratta, in questo caso, di onorari massimi e generali, ma non è escluso che gli studi dentisti possano scegliere di applicare tariffe inferiori, ammesso che il tariffario lo preveda.
Tuttavia, lo svantaggio è che spesso ci si ritrova a dover subire tempi di attesa piuttosto lunghi ed è per questo che si sceglie di cercare cliniche private dai prezzi vantaggiosi.
Se questo articolo sta suscitando il tuo interesse, allora ti consigliamo di mettere da parte anche questo sulla numerazione dei denti.
Esistono delle assicurazioni mediche specifiche per i denti? Come vi si accede?
Sì, esistono assicurazioni mediche specifiche per i denti, note come assicurazioni odontoiatriche o polizze dentali. Queste assicurazioni sono progettate per coprire i costi associati alle cure dentistiche, che spesso non sono completamente coperte dalle assicurazioni sanitarie generali. Ecco come si accede e cosa generalmente coprono:
Come Accedere alle Assicurazioni Dentali
- Ricerca e Confronto: Inizia confrontando diverse polizze offerte da varie compagnie assicurative. Ogni compagnia ha diversi piani con coperture e limiti differenti.
- Verifica Copertura e Limitazioni: Assicurati di comprendere ciò che è coperto dalla polizza (come pulizie, otturazioni, estrazioni, trattamenti di ortodonzia, ecc.) e le eventuali limitazioni o esclusioni.
- Considera il Costo: Valuta il premio annuale o mensile e qualsiasi franchigia o massimale.
- Scegli un Piano: Scegli il piano che meglio si adatta alle tue esigenze e al tuo budget.
- Iscrizione: Completa il processo di iscrizione fornendo le informazioni richieste e pagando il premio.
Cosa Generalmente Coprono
- Pulizie e Controlli di Routine: Visite periodiche, pulizie professionali, radiografie.
- Cure di Base: Come otturazioni, estrazioni di denti, trattamenti per le malattie gengivali.
- Cure Maggiori: Corone, ponti, protesi, talvolta anche trattamenti di ortodonzia.
Considerazioni
- Periodi di Attesa: Alcune polizze hanno periodi di attesa prima che determinate coperture diventino effettive.
- Reti di Dentisti Convenzionati: Alcune polizze richiedono o incentivano l'uso di una rete specifica di dentisti.
- Limiti di Copertura: Ci possono essere limiti annuali o per la vita della polizza.
- Co-pagamento e Franchigie: Alcuni trattamenti potrebbero richiedere un co-pagamento o potrebbero essere applicate franchigie.
- Esclusioni: Alcune condizioni o trattamenti specifici potrebbero essere esclusi dalla copertura.
Suggerimenti
- Valuta le Tue Necessità: Considera la tua storia dentale e le esigenze future per scegliere il piano più adatto.
- Consulta un Broker Assicurativo: Un broker può aiutarti a capire le varie opzioni e a trovare il piano migliore per te.
- Considera le Politiche di Rinnovo: Alcune polizze possono avere limitazioni o cambiamenti in termini di copertura al momento del rinnovo.
In sintesi, scegliere un'Assicurazione odontoiatrica richiede una valutazione attenta delle tue esigenze di salute dentale, del budget disponibile e delle diverse opzioni offerte dal mercato.
Quali sono le migliori assicurazioni sanitarie in Italia?
Le assicurazioni sanitarie in Italia sono una forma di copertura che integra o sostituisce il Sistema Sanitario Nazionale (SSN), fornendo assistenza sanitaria più rapida o di livello superiore. La scelta della migliore assicurazione sanitaria dipende dalle necessità specifiche, come il tipo di copertura, il budget e il livello di assistenza desiderato. Ecco alcune delle migliori compagnie assicurative in Italia che offrono polizze sanitarie, tenendo conto della loro solidità, offerta di servizi e reputazione:
1. Generali
Generali è una delle principali compagnie assicurative italiane e offre una gamma ampia di polizze sanitarie. Il loro prodotto “Generali Sei in Salute” permette di scegliere tra varie opzioni di copertura, tra cui il rimborso per visite specialistiche, esami diagnostici, interventi chirurgici, ricoveri ospedalieri e terapie. Generali è apprezzata per la sua rete di strutture convenzionate e per la flessibilità delle polizze, che permettono di personalizzare le coperture secondo le proprie esigenze.
2. UnipolSai
UnipolSai è un altro leader nel settore delle assicurazioni sanitarie, con una vasta offerta di polizze personalizzabili. La polizza “UnipolSai Salute” consente di ottenere rimborsi per cure mediche, esami diagnostici, interventi chirurgici e altre prestazioni mediche sia in strutture pubbliche che private. Offrono la possibilità di scegliere tra diverse formule di copertura, garantendo accesso a un’ampia rete di strutture sanitarie convenzionate.
3. Allianz
Allianz, una delle compagnie assicurative più grandi a livello mondiale, offre in Italia polizze sanitarie particolarmente flessibili e ben strutturate. Il prodotto principale è “Allianz Care”, che copre una vasta gamma di prestazioni sanitarie, dai ricoveri ospedalieri agli esami diagnostici, fino alle visite specialistiche. Allianz è apprezzata per l’affidabilità dei servizi e per il servizio clienti efficiente, con un’ampia rete di strutture convenzionate e la possibilità di scegliere tra vari livelli di copertura.
4. AXA
AXA offre soluzioni sanitarie particolarmente mirate per chi desidera una copertura completa. La polizza “Protezione Salute” prevede il rimborso di spese mediche per visite, esami, ricoveri, interventi chirurgici, e assistenza domiciliare post-operatoria. AXA è nota per la qualità dei servizi offerti e la rapidità nei tempi di rimborso. Un ulteriore vantaggio di AXA è la possibilità di usufruire di servizi come la consulenza medica telefonica e l’assistenza in caso di emergenze.
5. Fondi Sanitari Integrativi
Oltre alle classiche polizze assicurative, esistono fondi sanitari integrativi, spesso associati a categorie professionali o sindacati. Questi fondi, come il Fondo Est o il Fondo Sanitario FASI (per i dirigenti d’azienda), offrono prestazioni sanitarie integrative che coprono le spese non coperte dal SSN. Sono una buona soluzione per chi appartiene a categorie lavorative specifiche e offre coperture a costi più contenuti.
6. RBM Salute (oggi Intesa Sanpaolo RBM Salute)
RBM Salute, ora parte del gruppo Intesa Sanpaolo, è una delle principali realtà specializzate nel campo delle assicurazioni sanitarie in Italia. Offre polizze che coprono diverse aree della salute, dai check-up annuali alle prestazioni specialistiche, interventi chirurgici e terapie riabilitative. La loro rete di convenzioni è particolarmente ampia e permette di scegliere tra un gran numero di strutture sanitarie.
7. Poste Assicura
Poste Assicura, parte del gruppo Poste Italiane, ha introdotto un’assicurazione sanitaria chiamata “Poste Salute Più”, che offre copertura per spese mediche in caso di ricoveri ospedalieri, con o senza interventi chirurgici, e per spese post-operatorie. È una soluzione che coniuga copertura di base con prezzi competitivi, risultando particolarmente vantaggiosa per chi cerca un’assicurazione a costi contenuti.
8. Cattolica Assicurazioni
Cattolica Assicurazioni è una compagnia storica italiana che offre soluzioni sanitarie tramite polizze che coprono spese per esami, visite specialistiche, interventi chirurgici, ricoveri ospedalieri, e terapie riabilitative. Le polizze sono personalizzabili e includono l’accesso a reti di strutture convenzionate con copertura in Italia e all'estero.
9. MetLife
MetLife è un'altra opzione importante nel mercato delle assicurazioni sanitarie, con polizze mirate sia alla protezione della salute generale che a specifiche esigenze (per esempio, dentali o per particolari patologie). MetLife è nota per l’ottimo rapporto qualità-prezzo e per la capacità di offrire pacchetti assicurativi modulabili secondo le esigenze personali.
10. Sanitas (Gruppo Assicurazioni Generali)
Sanitas offre polizze altamente personalizzabili che coprono sia spese mediche in caso di ricoveri ospedalieri, che spese per visite specialistiche ed esami diagnostici. È apprezzata per i servizi veloci e una buona rete di strutture sanitarie private.
FAQ
Cos'è una protesi dentaria mutuabile?
Una protesi dentaria mutuabile è un tipo di intervento odontoiatrico che viene coperto, almeno in parte, dal sistema sanitario nazionale o da un'assicurazione sanitaria privata. La mutuabilità si riferisce alla capacità del paziente di ricevere un rimborso per il costo dell'intervento. Le protesi dentarie possono variare da ponti e corone a dentiere complete o parziali. Il tipo e l'entità della copertura possono variare a seconda del piano sanitario specifico del paziente e delle leggi sanitarie nazionali.
Quali tipi di protesi dentarie sono generalmente coperti da un'assicurazione?
Il tipo di protesi dentarie che possono essere coperte da un'assicurazione varia in base alla specifica politica di assicurazione. Generalmente, le assicurazioni tendono a coprire le protesi che sono considerate necessarie, come quelle necessarie per ripristinare la funzionalità della bocca dopo un trauma o una malattia. Questo può includere protesi fisse come corone e ponti, così come protesi rimovibili come le dentiere. Però, si consiglia di verificare con la propria compagnia assicurativa per comprendere appieno la copertura.
Come posso sapere se la mia protesi dentaria è mutuabile?
Il modo migliore per determinare se la tua protesi dentaria è mutuabile è consultare il tuo dentista o la tua compagnia di assicurazione sanitaria. Il tuo dentista sarà in grado di fornirti informazioni dettagliate sulla necessità del trattamento e su quali opzioni potrebbero essere coperte. D'altra parte, la tua compagnia assicurativa dovrebbe essere in grado di darti informazioni dettagliate sulla tua copertura e su cosa è incluso nel tuo piano.
Quali sono i criteri per avere una protesi dentaria mutuabile?
I criteri per ottenere una protesi dentaria mutuabile possono variare in base a vari fattori, inclusi il tuo stato di salute generale, la necessità medica della protesi e il tipo di piano assicurativo che hai. Generalmente, per poter ottenere una protesi dentaria mutuabile, devi avere una necessità medica per il trattamento, come la perdita di uno o più denti a causa di un trauma o di una malattia. Inoltre, la tua compagnia assicurativa può richiedere una valutazione da parte di un dentista per determinare la necessità della protesi.
Come funziona il processo di rimborso per una protesi dentaria mutuabile?
Il processo di rimborso per una protesi dentaria mutuabile può variare a seconda della tua compagnia assicurativa e del tuo piano. In generale, però, il processo inizia con la presentazione di una richiesta di rimborso alla tua compagnia assicurativa. Questa richiesta dovrebbe includere documentazione dettagliata del trattamento, compresi i dettagli sulla necessità medica della protesi. Una volta ricevuta la richiesta, la compagnia assicurativa esaminerà le informazioni e determinerà se il trattamento è coperto dal tuo piano. Se la richiesta viene approvata, la compagnia assicurativa rimborsa il costo del trattamento direttamente a te o al tuo dentista, a seconda del tuo piano.